In esclusiva ai nostri microfoni, l’esperto dirigente Franco Iacopino, il quale analizza il momento della sua ex Reggina alle prese tra vicende societarie e questioni di campo.

Salve direttore, che idea si è fatto sulle vicende extra calcistiche della Reggina?

“ In attesa dell’evolversi di questa vicenda, la Reggina fa bene a far valere le proprie ragioni, considerato che c’è un vuoto normativo. E’ probabile che qualche punto gli verrà tolto, ma credo che la società saprà come muoversi . La federazione, dopo la pandemia avrebbe dovuto lavorare su delle norme per consentire alle società di poter far fronte alle difficoltà economiche, invece non è stato fatto nulla. Quel che la Reggina deve fare in primi è quello di lavorare sulla ristrutturazione del debito, fondamentale per tornare a fare calcio in maniera sostenibile e con dei programmi ben precisi”.

Direttore, riguardo alle questioni di campo come si spiega questa stagione dai due volti da parte della squadra di Inzaghi?

“La Reggina ha otto undicesimi di giocatori trentenni e più, inoltre per i motivi che sappiamo è stata una fatta una preparazione precampionato piuttosto in tempi stretti, quindi finché c’è stato gas la squadra ha vinto e convinto, quando poi non hai ricambi all’altezza dei titolari perdi qualcosa in termini di qualità e affidabilità. In ogni caso la Reggina è ancora in piena zona play off, se poi non dovesse rimanerci si accontenterà della permanenza in Serie B”.

Secondo lei, in questo girone di ritorno poco esaltante degli amaranto quante responsabilità attribuisce a mister Inzaghi e ad un mercato di gennaio inconsistente?

“Credo che Inzaghi abbia sbagliato nel gestire il minutaggio di alcuni calciatori, soprattutto di quelli che hanno giocato meno, che seppur non essendo all’altezza dei titolari  avrebbero comunque potuto dare qualcosa in più rispetto a quanto dato fin qui. Riguardo il mercato di gennaio, credo che sia un errore affidarsi ai procuratori, i quali giustamente non fanno mai gli interessi della società ma dei loro assistiti”.

Sezione: Primo piano / Data: Sab 29 aprile 2023 alle 13:23
Autore: Rocco Calandruccio
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