Il Cosenza dimostra la propria idea di gioco anche contro il Parma in Coppa Italia senza paura e con coraggio. Un buon primo tempo tutto sommato per i calabresi giocato con i ritmi giusti. Inizia in salita con la rete dei padroni di casa siglata da Brunetta, il quale viene facilitato dalla palla persa in precedenza da Kone a centrocampo e dalla confusione difensiva e punisce i rossoblu.  La squadra di Occhiuzzi non si scompone anzì alza il pressing e mette in difficoltà i ducali. Grande reazione di carattere e tecnica come il gol di Corsi: ripartenza, cross di Bouah dalla destra ed è preciso il tocco di Corsi. Neanche un minuto di gioia che i gialloblu timbrano ancora con Brunetta. La differenza è stata nell'attenzione mancata nei momenti chiavi e il Parma sfrutta queste indecisioni e chiude in vantaggio la prima frazione. Il sipario della ripresa vede i lupi mangiarsi un'ottima occasione con Bouah servito da Corsi. Il Cosenza quando può fa male sulle corsie, punto debole della squadra di Liverani, infatti Busi e Ricci vanno spesso in difficoltà. Il Parma viene trascinato dalle giocate del jolly argentino che va vicinissimo alla tripletta. I due mister inseriscono nuove batterie: i padroni di casa vogliono chiuderla, l'idea degli ospiti è quella di rimanere in partita. Occhiuzzi, infatti, non rinuncia a giocare e crea le occasioni: Sacko rovina tutto, fallisce il gol del pareggio regalando la palla a Sepe. Il Parma nonostante le amnesie controlla il gioco e protegge il 2-1. Nel finale il cuore del Cosenza vuole superare l'ostacolo, non basta la grande prestazione è mancata la fiamma e la freddezza finale. Il Parma passa ma quanta sofferenza. 

Ecco i Top e Flop:  

TOP: 

BRUNETTA (PARMA): mette colore e fantasia alla sua squadra. Oltre naturalmente alla doppietta, è sempre presente nelle manovre d'attacco.  DECISIVO E TRASCINATORE

CORSI (COSENZA): trova il gol più importante della sua carriera. Molto meglio in fase offensiva in questo pomeriggio. Corsa, inserimento e iniziativa. IL GOLEADOR CHE NON TI ASPETTA 

FLOP: 

CORNELIUS: fuori forma e mai dentro la partita. Sbaglia troppo anche le cose elementari.  IRRICONOSCIBILE

L'ATTENZIONE del COSENZA: in queste partite questo elemento è fondamentale. Stacca l'interruttore e viene punito.

SACKO: arriva l'occasione è lui fallisce l'appuntamento al 2-2. Troppa superficialità e indecisione davanti a Sepe regala il pallone al portiere ducale. SENZA FIUTO DA BOMBER 

Sezione: Primo piano / Data: Mer 25 novembre 2020 alle 15:23
Autore: Francesco Quattrone / Twitter: @fquattrone12
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