Luca Gallo ha parlato ai microfoni dei canali ufficiali della Reggina. Ecco parole del presidente amaranto.
Sul momento della squadra: "La Reggina nei pronostici di inizio stagione non era partita per essere ai primi posti, quindi sono comunque soddisfatto dei calciatori, che hanno fatto più di quanto ci si aspettava da loro. In ogni caso, anche in caso di sconfitta con l'Ascoli la posizione di Aglietti resta salda. Se mi chiedessero di firmare per essere a marzo nella posizione di classifica in cui siamo adesso lo farei. Il mister non ha colpe sulle sconfitte recenti".

Sulla situazione del terreno di gioco: "Nella scorsa partita interna l'area di rigore sotto la Curva Sud era disastrata, i pezzi saltavano via. Ho chiesto delucidazioni alla ditta, che è composta da persone perbene. Mi hanno spiegato che in quella zona non drena bene l'acqua e loro hanno fatto dei buchi per permettere un miglior drenaggio. Sotto la Curva Nord invece non c'è questo problema, hanno trovato contromisure da prendere durante la sosta".

Su Laribi e Ricci: "Hanno giocato anche in A, si sono integrati bene e hanno qualità, spero ci siano di aiuto nel prosieguo".

Su Galabinov: "È un attaccante di spessore, è una boa che sa fare reparto e far salire la squadra. Anche lui ha un grande passato e crea apprensione alle difese avversarie. È anche forte di testa, è utile alla squadra.

Su Folorunsho: "Ho un ottimo ricordo di lui. Dopo la gara col Frosinone mi abbracciò e mi ringraziò per averlo fatto diventare giocatore, ma in realtà io non feci nulla, lo fece la squadra ma soprattutto lui stesso".

Sulle voci sul pignoramento: "Ho letto che mi è stato pignorato l'incasso di Reggina-Cremonese, ma su quali basi hanno detto una c***ata simile? Poi ho letto pure che mi sono fatto dare i soldi dalla Lega come acconto per pagare gli stipendi, ma è una stupidaggine clamorosa, non si può neanche fare: ogni squadra ha un conto personale, che in questo momento per tutti è 0. Poi la Lega riempie il conto ma non ti dà nemmeno la metà dei soldi utili per pagare gli stipendi e li dà non perché li chiediamo ma perché provengono dalla A".

Sulla vicenda Paloni: "I procuratori controllano il calcio italiano. Il giorno dopo la vicenda Paloni ho affrontato la cosa coi miei legali ed è durata dieci minuti. L'importante è risolverla. Non ho mai visto tale gogna su una società e su una persona che sta facendo tanti sacrifici".

Sui tifosi: "Tutti ne abbiamo bisogno. Venite allo stadio a seguire la squadra. Ringrazio ed abbraccio i ragazzi che sono andati a Benevento, ho avuto i brividi. Li ringrazio anche per la compostezza del discorso a fine partita, è come un rimprovero che può fare un padre a un figlio con amore. Se fosse possibile, essere presenti in massa sarebbe bellissimo: ogni traguardo viene raggiunto da un gruppo di persone e il lavoro di tutti è importanti, dal barista alla cuoca ai magazzinieri. Nulla è finito, bisogna solo stringersi alla squadra. Se ci crediamo tutti ed evitiamo di fare guerre reciproche credo che il sogno possa realizzarsi. Se avessi vissuto cento volte avrei comprato la Reggina cento volte. Mi sono tatuato il logo perché mi andava, quando ci si innamora e ci si tatua il nome della donna amata è lo stesso, non si vede l'ora di farglielo vedere. Sono un ospite, se non mi sento accettato sono disponibile ad andarmene".

Sul settore giovanile: "È il futuro di ogni squadra di calcio. Sfornare giocatori importanti e crescerli è l'unica strada da percorrere, basta guardare Sassuolo, Atalanta e Udinese. Sto cercando di fare un settore giovanile di livello, che deve essere diretto da persone competenti. Tempestilli ha posto le sue basi, poi dopo un interregno ora abbiamo Taibi".

Sul Sant'Agata: "Ho ottimi rapporti con le istituzioni locali, ma speravo in un aiuto per la spesa: potevo pavare una fidejussione e l'affitto annuale ma me lo aspettavo pronto. Poi avendo speso per trasformarlo non mi aspettavo l'affitto: o uno o l'altro".

Sugli sponsor: "Speravo in un'adesione maggiore. Senza quelli che già abbiamo avremmo più difficoltà".

Sezione: Reggina / Data: Lun 29 novembre 2021 alle 15:17
Autore: Adelmo Maria Pagliuca / Twitter: @adelmopagliuca
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