L'analisi dell'allenatore amaranto dopo la vittoria in rimonta della Reggina sul campo del Venezia:

'Nel primo tempo non c’eravamo, avevo paura della reazione alla partita di lunedì, troppi complimenti; non eravamo noi e non facevamo il nostro gioco - dichiara Inzaghi - chiaro che ormai le squadre ci conoscono e il Venezia si chiudeva a 5 e veniva a prenderci con le mezz’ali.'

LA REAZIONE AMARANTO DOPO LO SVANTAGGIO

'Dopo il gol loro, un po’ strano, abbiamo fatto grandi cose, un secondo tempo straordinario. Giocando pochi giorni fa avevo un po’ di paura e, come ho detto a loro a fine primo, avrei potuto cambiare tutti, e alla fine ho attinto dalla panchina. Abbiamo fatto 7 punti contro le tre migliori squadre del campionato, dobbiamo continuare a crederci.'

GORI DALL'INIZIO E LE SCELTA IN CORSA

'Gori era entrato 12 volte ed era giusto che cominciasse dall’inizio, anche perché lo dico sempre ed è giusto che poi lo faccia. Chiunque avesse giocato centravanti nel primo tempo avrebbe fatto male per come ha approcciato la squadra - aggiunge Inzaghi -  io devo fare delle scelte, voglio bene a tutti. Di Chiara invece è partito anche oggi dalla panchina perché aveva bisogno di rifiatare. Ho cercato di far riposare qualcuno, mettendo qualcuno fresco, proprio per le energie nervose di lunedì, ma forse i troppi complimenti contro il Genoa ci hanno annebbiato. Eravamo scarichi, l’elettricità della partita di lunedì ci ha fatto spendere tanto. Dopo l’1-1 ho cercato di rimettere le due mezz’ali per mettere gamba ma il gol lo abbiamo trovato lo stesso, siamo questi e sappiamo che ci sarà da sudare. Stiamo calmi, giochiamo senza assilli, non siamo noi a doverne avere.'

L'AVVERSARIA DI OGGI

'Ringrazio i tifosi per l'accoglienza anche se ho visto poca gente allo stadio; non è facile quando retrocedi ma si riprenderanno'

Sezione: Reggina / Data: Sab 12 novembre 2022 alle 17:12
Autore: Luigi Martino
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