La Reggina del patron Felice Saladini, fino a questo momento è tra le protagoniste assolute della cadetteria. Il giovane imprenditore lametino, dopo aver salvato il calcio professionistico in riva allo Stretto, sta mantenendo le sue promesse a suon di fatti. In poco tempo, questa proprietà ha ridato entusiasmo ad un’intera tifoseria, tornata a cullare sogni di gloria. L’arrivo in panchina di Pippo Inzaghi abbinato ad un mercato importante , hanno dato vita ad un progetto che ha come obiettivo quello di riportare nel giro di qualche anno la Reggio Calabria calcistica ai fasti di un tempo. Già da quella sfida di Coppa Italia dello scorso 5 agosto  in casa della Sampdoria, Inzaghi e i suoi ragazzi pur venendo immeritatamente eliminati fecero intendere che avrebbero disputato un gran campionato. Oggi la classifica parla chiaro, il secondo posto degli amaranto conferma la forza e la mentalità di una Reggina che ha tutte le carte in regola per lottare per traguardi ambiziosi.

Domenica al Granillo, arriverà il Benevento di Fabio Cannavaro, un’occasione utile per dare continuità alle ultime vittorie  su Genoa e Venezia. Questa Reggina rappresenta un mix perfetto di qualità , esperienza e gioventù, con un Jeremy Menez tornato a deliziare le platee della Serie B con le sue giocate.  In casa Reggina si guarda anche al futuro, un futuro che ha tutti gli ingredienti per essere più che roseo. L’obiettivo della dirigenza, è quello di ridare a questa Reggina un’immagine positiva a livello nazionale che vada  oltre il risultato sportivo.  A conferma di ciò, il presidente Marcello Cardona, vuole riportare la Nazionale di Roberto Mancini a Reggio Calabria, proprio per questo sono previsti degli interventi per rendere accogliente e funzionale l’impianto di Viale Galileo Galilei. Importante anche l’amichevole di lusso in programma il prossimo 22 dicembre, che vedranno di fronte Reggina e Inter. Una giornata in cui si tornerà a respirare un po’ di Serie A e per assistere alla sfida in famiglia tra i fratelli Inzaghi.

Questa Reggina è decisamente proiettata al futuro, grazie ad una società composta da profili competenti in ogni ambito, orgogliosi e fieri di aver  scelto di sposare la causa amaranto. Il mercato di gennaio, vedrà come nella sessione estiva il diesse Taibi, operativo e  pronto ad intervenire sul reparto avanzato dove mister Inzaghi avrebbe bisogno di più alternative. Puntellare la rosa, per poi essere nelle condizioni ideali di lottare per l’obiettivo. Cardona, ha inoltre ribadito che la gara del primo aprile contro il Genoa, potrebbe rappresentare un importante banco di prova per capire se la formazione di Inzaghi può raggiungere o meno il traguardo della massima serie. Un traguardo fortemente desiderato  che andrebbe a regalare un’ immensa gioia ad una piazza, meritevole di tornare nell’olimpo del calcio italiano. Le premesse ci sono tutte, non resta che allacciarsi le cinture e godersi questa Reggina, consapevoli che il bello deve ancora arrivare.

Sezione: Primo piano / Data: Mer 23 novembre 2022 alle 19:56
Autore: Rocco Calandruccio
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