Turno infrasettimanale, valido per la ventunesima giornata di LegaPro girone C, letale per le due calabresi: infatti sia la Vibonese che il Catanzaro hanno rimediato due sconfitte, la prima in casa contro la Virtus Francavilla e la seconda fuori contro la Paganese.

Il riassunto dei match: 

Vibonese - Virtus Francavilla 1-2

Mister Galfano sembra non riuscire a cavare un ragno dal buco e la Vibonese arriva a nove gare senza conquistare i tre punti, eppure la partita sembrava essere cominciata con i migliori auspici; padroni di casa che poco dopo l’inizio impegnano Costa con Tumbarello che conclude a colpo sicuro; ma si tratta solo di un sussulto, infatti dopo questa illusioria occasione gli uomini di casa al minuto 15’ vanno sotto per effetto della rete di Castorani, lasciato solo dalla difesa vibonese. Ci si attende una normale reazione da una squadra che non vince da nove turni ed è in svantaggio fra le mura amiche ma gli uomini di Galfano calcano il terreno di gioco in maniera impalpabile e senza mordente, anzi rischiano di capitolare nuovamente e sempre con Castorani poco prima della mezz’ora.

Al minuto 33’ circa i padroni di casa provano a rialzare la testa e lo fanno con Berardi che, servito da Laaribi, prova a portare il match sull’ 1-1, ma Costa respinge e lo fa anche in occasione delle conclusioni di Parigi e di nuovo Berardi. Finisce il primo tempo con una Vibonese che si ravviva nei minuti finali e lascia ben sperare per la ripresa.

Le speranze che aveva lasciato il finale dei primi 45’ minuti vengono vanificate quando gli ospiti raddoppiano con Sperandeo su azione d’angolo con una conclusione area (minuto 51’) che manda in letargo Galfano & Co per buona parte della ripresa, infatti il primo sussulto arriva al minuto 25’ con Parigi che pero non impegna più di tanto Costa; ci riprova Berardi quasi alla mezz’ora prima in veste di uomo assist, ma senza che il  suggerimento in area venga raccolto dai compagni e dopo con una conclusione a tu per tu con il portiere paganese che però è facilmente neutralizzabile per quest’ultimo. Alla mezz’ora circa altra iniziativa di Berardi: pallone messo in mezzo che attraversa tutto lo specchio, ma nessuno dei padroni di casa è pronto a mettere in rete; sempre Berardi, poco dopo, è solo davanti al portiere ed ha l’occasione per riaprire i giochi, ma si fa bloccare la conclusione.

Il goal per i padroni di casa arriva al 91’ con La Ragione che di testa sfrutta al massimo un angolo di Spina; Vibonese che prova a raddrizzare il risultato nei minuti restanti ma senza riuscirci.

Virtus che espugna il “Luigi Razza” e si colloca, in attesa dei risultati di Casertana e Juve Stabia, all’ottavo posto; Vibonese che rimane in tredicesima posizione e lontana 5 punti dalla zona PlayOut.

Paganese - Catanzaro 1-0

Erra batte Calabro col minimo sforzo; 1-0 per i padroni di casa che vanno a segno in avvio di ripresa e regalano alla compagine giallorossa un ritorno in Calabria amaro.

Nella prima parte di match poco o nulla da segnalare; Catanzaro che tiene il pallino del gioco ma senza pungere i padroni di casa, anzi sono proprio loro ad essere pericolosi in due occasioni, con Squillace protagonista, che prima serve Diop che non concretizza e poi spara alto.

Rispondono Scognamillo prima e Martinelli subito dopo per le aquile (al minuto 25’ circa) ma senza riuscire a spostare gli equilibri. La Paganese, anche per la voglia di offendere da parte del Catanzaro, ritenta il sorpasso con Squillace che costringe  l’estremo difensore Di Gennaro ad intervenire; poi solo l’innocua conclusione aerea di Evacuo, ed il primo tempo va in archivio a reti bianche.

Seconda parte di gara che a pochi secondi dall’inizio vede un azione fulminea da parte dei padroni di casa che passano in vantaggio con Raffini su suggerimento di Onescu, lesto a trarre massimo profitto da un ingenuità in fase di possesso palla da parte di Martinelli; gli uomini di Calabro risentono del colpo e rischiano di capitolare subito dopo con una doppia occasione per la Paganese ad opera di Gaeta prima e Cicagna dopo, ma niente di fatto. 

Calabro effettua qualche cambio ma non accade nulla di rilevante per gli ospiti, perchè la Paganese anche se non concretizza le occasioni create, legittima il vantaggio e rischia più volte il raddoppio. È Desiderio Garufo a suonare la carica per le aquile (minuto 22’) ma la sua conclusione termina alta di poco: azione d’attacco dell’ex amaranto che da il via ad un forcing finale degli uomini di Calabro che però non riescono ad acciuffare il pari, infatti Jefferson ed Evacuo non riescono a buttarla dentro nelle loro buone occasioni.

Catanzaro che esce sconfitto dal “Marcello Torre” e rimane in zona PlayOff, mentre la Paganese conquista tre preziosissimi punti che la rimettono in gioco per la salvezza.

Sezione: Serie C / Data: Mer 03 febbraio 2021 alle 17:57
Autore: Luigi Martino
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