A Cosenza si è finalmente partiti con il piede giusto. La società del presidente Eugenio Guarascio, dopo essersi salutata con il diesse Goretti e mister Bisoli, autori principali di una preziosa salvezza si è deciso di cambiare ancora. L’arrivo del diesse Roberto Gemmi e del tecnico Davide Dionigi, rappresentano l’inizio di un progetto che ci si augura possa durare nel tempo, soprattutto se i risultati saranno quelli sperati . Come è ormai noto, al massimo dirigente rossoblu la parola programmazione è proprio indigesta, ma si è comunque affidato a due professionisti che hanno sposato con tanto entusiasmo la causa Cosenza. Grazie al lavoro di chi c’era prima, il Cosenza per la prima volta negli ultimi quattro anni si è presentata nel giorno del raduno con un buon numero di calciatori a disposizione. Un dato non da poco, rispetto al numero striminzito con cui i vari tecnici hanno dovuto far fronte nel recente passato. Toccherà a mister Dionigi, valutare i giocatori a sua disposizione, nel ritiro marchigiano di Sarnano. Nel frattempo, il diesse Gemmi, sta ben operando sul mercato in entrata. Gli arrivi su tutti di D’Urso, Brignola e Rispoli, sono la dimostrazione che la società rossoblu ha le idee chiare sul da farsi. Alla società del presidente Guarascio va dato merito su una cosa, il tempismo. Essersi mossi per tempo su più fronti, consente di poter fare al meglio le scelte più giuste. La possibilità di poter condividere la struttura per gli allenamenti con il Real Cosenza, l’accordo con la Nike diventato nuovo sponsor tecnico, sono segnali distensivi che si vogliono dare ad una tifoseria calda e passionale come quella cosentina. Il Cosenza che sta nascendo dà l’idea di una squadra che può far bene e divertire i propri tifosi. Naturalmente è ancora presto per potersi sbilanciare, ma in questo precampionato si stanno vivendo sensazioni diverse rispetto agli ultimi anni. In una Serie B così avvincente e ricca di corazzate, il Cosenza si sta attrezzando al meglio per affrontare una stagione con meno sofferenze possibili. La Serie B, ha bisogno che la Calabria sia protagonista con le sue squadre. Se queste sono le premesse, a Cosenza si può davvero sperare in una svolta che possa condurre i rossoblu a rivivere l’emozioni dei tempi d’oro. Tutto ciò lo diciamo non solo per essere ottimismi, ma perché finalmente si sta facendo tesoro degli errori commessi in passato. Entusiasmo e fiducia, sono le armi che accompagnano il Cosenza verso un nuova stagione che può regalare delle piacevoli novità.

Sezione: Cosenza / Data: Sab 09 luglio 2022 alle 17:53
Autore: Rocco Calandruccio
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