Al di là della brutta prestazione da parte del Catanzaro contro un avversario che non ha fatto nulla per vincere la gara, i giallorossi hanno di fatto “regalato” i 3 punti ai toscani grazie ad una grossa ingenuità proprio del suo elemento più rappresentativo, capitan Iemmello, che si rende protagonista in negativo di un ingenuo fallo di mani in area che permette all’Empoli di siglare su rigore la rete decisiva.

Si può così inquadrare la gara disputata in terra toscana da un Catanzaro apparso una seconda frazione di gioco molto al di sotto delle proprie potenzialità.

Un gioco senza costrutto, manovre dettate più dalla forza della disperazione nel tentativo di recuperare la rete siglata ad inizi della ripresa. L’Empoli ha gestito il tempo rimanente senza correre pericoli in quanto il Catanzaro non ha mai calciato nello specchio della porta difesa dall’ex Fulignati.

Una gara scialba che senza l’episodio del rigore probabilmente si sarebbe conclusa con un nulla di fatto che avrebbe rispecchiato il non-giovo espresso dalle due formazioni.

Così non è stato purtroppo per il Catanzaro che ha in parte vanificato le tre vittorie consecutive conseguite prima del match odierno.

Un atteggiamento sbagliato, un pò troppo leggero da parte dei giallorossi contro una formazione che ha dimostrato in tutto e per tutto i problemi che sta attraversando e che fino alla vigilia hanno relegato i toscani a ridosso della zona play out.

Una boccata d’ossigeno quindi per i biancoazzurri e un grande mea culpa da parte dei giallorossi che, se avessero ripetuto le prestazioni delle ultime gare avrebbero senz’altro vinto la quarta gara consecutiva.

Rammarico che appare ancora più evidente se si pensa che i toscani già dalla fine del primo tempo hanno dovuto giocare con un uomo in meno per l’espulsione di uno dei suoi elementi più rappresentativi.

Adesso ci sarà la sosta per gli impegni della Nazionale e Aquilani potrà ricaricare una squadra apparsa oggi svogliata e scesa in campo deconcentrata e forse appagata per i 9 punti acquisiti in una settimana.

Il tecnico romano spera nel frattempo di recuperare alcuni degli elementi infortunati (Frosinini e Petriccione).

Sezione: Primo piano / Data: Sab 08 novembre 2025 alle 20:00
Autore: Maurizio Martino
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