In esclusiva ai nostri microfoni, Salvatore Aronica, allenatore ed ex difensore di Crotone e Reggina, il quale analizza il momento delicato delle tre formazioni calabresi di Serie B.

Salve mister, come si spiega l’involuzione di questa Reggina che non riesce più a ritrovarsi?

“Con il cambio di panchina mi aspettavo una reazione da parte della squadra, invece non c’è stata. Le cause specifiche sono da individuare all’interno. Ritengo Aglietti un tecnico preparato e competente, ma quando perdi tante partite di fila come è successo alla Reggina è facile che il gruppo perda un po’ di fiducia e coraggio nonostante in rosa ci siano elementi d’esperienza. Il problema può essere sia fisico che mentale, ma mi auguro che la società possa nel mercato individuare i giusti rinforzi per consentire alla Reggina di essere protagonista”.

A proposito di mercato, cosa servirebbe a questa Reggina ?

“Credo che bisognerà fare qualcosa in attacco e sugli esterni, ma soprattutto serve imprevedibilità e quel cambio di passo che fin qui non si è visto“.

Secondo lei, questa Reggina può rilanciare le sue ambizioni e ridare entusiasmo ai propri tifosi?

“Ci sono ancora tante partite da giocare, la Reggina può tranquillamente rilanciarsi, anche perché il campionato è equilibrato e la classifica non è così lunga. E’ chiaro che però bisogna dare continuità ai risultati “.

Riguardo Cosenza e Crotone, come reputa il loro campionato?

“Sono due squadre che stanno vivendo una stagione difficile, ma vanno analizzate separatamente. Il Crotone era partito con ben altre ambizioni, purtroppo poi le cose non sono andate per il verso giusto, essendoci anche stati dei ribaltamenti in panchina. Sono dell’idea che il Crotone ha pienamente le carte in regola per centrare l’obiettivo salvezza. Il Cosenza è stato costruito in fretta e in pochissimo tempo, perciò era prevedibile che soffrisse un po’ di più, non a caso anche loro hanno cambiato tecnico. In ogni caso, l’obiettivo iniziale del Cosenza, è sempre stato quello di salvarsi giocandosela insieme alle altre dirette concorrenti. Auguro a Reggina, Cosenza e Crotone di centrare i loro rispettivi obiettivi per il bene del calcio calabrese “.

Sezione: Primo piano / Data: Lun 17 gennaio 2022 alle 18:27
Autore: Rocco Calandruccio
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