Arrivato in sordina, tra lo scetticismo generale, indubbiamente l'inizio non è stato dei migliori e dei più semplici, il destino sembrava scritto per William Viali e suoi ragazzi, eppure la scintilla è scoccata: una doppietta di Nasti riporta in vita il Cosenza il derby contro la Reggina, da li il vento è cambiato, ed è cambiato anche e soprattutto per il tecnico. Spesso appariva smarrito, per qualcuno fuori contesto, le critiche non lo hanno però demoralizzato, stava solo seminando per poi raccogliere. 

William Viali è cresciuto con i suoi ragazzi, è stato condottiero, non rivoluzionando il calcio, ma valorizzando tutto quello che c'era da valorizzare, e traendo il massimo dalla rosa a disposizione. Gli exploit di Nasti e Brescianini, gli arrivi di MIcai, Marras e D'Orazio, e una mentalità inculcata, non mollando mai e con una consapevolezza, quella di aver sempre dato tutto, in casa e in trasferta. E' stato il condottiero che non ti saresti mai aspettato, e grazie al suo lavoro, fatti e non parole è riuscito a compiere con tutto il gruppo l'ennesimo miracolo calcistico. 

Ci sarà tempo ora per parlare di futuro, il suo lavoro è stato apprezzato dalla Reggiana, ora dall'Ascoli, ma il Cosenza non ha intenzione di ripartire da un nuovo tecnico. Ora però è il momento di godersi il traguardo, e di avere quella sana consapevolezza di aver lavorato in maniera incredibile...

Sezione: Primo piano / Data: Ven 02 giugno 2023 alle 15:10
Autore: Attilio Malena / Twitter: @attiliomalena
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