In esclusiva ai nostri microfoni, Bepi Pillon, tecnico esperto al quale abbiamo chiesto delle considerazioni  riguardo Reggina e Cosenza, due formazioni che conosce molto bene per averle entrambe allenate.

Salve mister, come valuta in campionato disputato finora da parte di Reggina e Cosenza ?

‘Entrambe prima di queste due sconfitte consecutive erano partite bene. Riguardo la Reggina, ritengo che ha una rosa di qualità e può tranquillamente centrare i play off, oltre ad avere un bravo allenatore come Toscano.  Cosenza  è stata la mia ultima esperienza, la squadra è in buone mani con Occhiuzzi, un bravo allenatore con il quale ho avuto il piacere di lavorare durante la mia permanenza in rossoblu ‘.

Riguardo la Reggina, non crede che il fatto di aver rinnovato per gran parte la propria rosa richieda una certa tempistica prima di vedere i risultati sperati ?

‘ Sicuramente il fatto di aver rinnovato tanto la rosa richiede spesso dei tempi più lunghi prima di vedere i risultati desiderati, ma va detto che i giocatori che hanno sostituito quelli dello scorso anno hanno portato più qualità , questo aspetto alla lunga farà la differenza ‘.

Per quanto riguarda il Cosenza, non ritiene che serva più peso in attacco, vista la fatica che i rossoblu hanno nel finalizzare ?

‘ In effetti manca l’Asencio o il Riviere della situazione, giocatore quest’ultimo che durante la mia permanenza a Cosenza non ho potuto avere a disposizione perché era infortunato. La squadra gioca bene,  ma in questo momento paga il fatto di non riuscire a finalizzare al meglio.  Sono certo che il tecnico riuscirà a risolvere questa situazione, consentendo alla squadra di correre verso l’obiettivo prefissato ‘.

 Sul suo futuro mister, c’è la possibilità di rivederla su qualche panchina, considerato che lei è ormai abituato nel prendere le squadre in corsa ?

‘Senza gufare nessuno, vedremo se ci sarà questa possibilità nel corso della stagione. In effetti mi sono trovato  diverse volte ad essere chiamato in corsa,  con la vecchiaia sono diventato specialista in questo (sorride), ma è chiaro che avere la possibilità di poter partire dall’inizio della stagione è totalmente un’altra cosa ‘.

Sezione: Primo piano / Data: Gio 12 novembre 2020 alle 16:32
Autore: Rocco Calandruccio
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