Tra le sorprese di questo campionato di Eccellenza calabrese c’è senz’altro la Morrone, compagine cosentina che sta sbalordendo tutti attraverso gioco e risultati. La formazione di mister Infusino, oltre ad esprimere un gioco gradevole, può godere dei goal del suo attaccante. Ci riferiamo ad Alfredo Trombino, che con la doppietta firmata sul campo dell’Isola Capo Rizzuto è arrivato a quota 31, superando il record del leggendario attaccante palmese Mimmo Fiorino. Nel 1994, Fiorino con la maglia della Palmese totalizzò 30 reti proprio nel campionato di Eccellenza, ma distanza di 28 anni il suo record è stato superato dall’attaccante cosentino. Una soddisfazione enorme per Trombino, il quale ha ricevuto i complimenti dallo stesso Fiorino. Un record inaspettato per il bomber della Morrone, protagonista di una stagione a dir poco straordinaria sia per lui che per i propri compagni.

E’ logico chiedersi come mai un attaccante di questo calibro non si trovi in categorie superiori. Uno dei tanti misteri del calcio, a cui è difficile trovare le giuste risposte. Al termine del campionato di Eccellenza calabrese mancano altre due giornate, il tempo sufficiente per Trombino per poter mettere a segno altre reti. Parliamo di un attaccante di 24 anni, con trascorsi nelle giovanili del Cosenza, dove è stato liberato forse con troppa fretta. Tanta gavetta per Trombino, ma alla Morrone ha trovato il giusto contesto per mettere in risalto le sue qualità. Sicuramente nel corso del mercato estivo, il bomber cosentino avrà la corte di tanti club, pronti ad assicurarsi le sue prestazioni. Il riscatto di un ragazzo che aveva semplicemente bisogno di entusiasmo e fiducia. Alfredo, grazie alla Morrone e alle sue qualità, può rilanciare la sua carriera. Da oggi c’è un nuovo record da battere, quello di Alfredo Trombino. Vedremo da qui in futuro chi riuscirà a far meglio in questa Eccellenza calabrese, vetrina di giocatori validi e talentuosi. Trombino  e non solo ne sono  la dimostrazione, basterebbe semplicemente  credere in loro.

Sezione: Primo piano / Data: Ven 15 aprile 2022 alle 10:34
Autore: Rocco Calandruccio
vedi letture
Print